Chiacchiere

Per carnevale non possono mancare! A seconda della regione in cui ti trovi hanno nomi differenti come per esempio  “cenci“ in Toscana, “frappe” nel Lazio , le “bugie” in Piemonte e Liguria … e così via. Ogni regione  o addirittura provincia ha il suo nome e tutte hanno la propria ricetta, tra loro simili, ma che racchiudono delle piccole varianti derivate dalla tradizione del luogo. Le possiamo trovare più o meno sottili, con aromi particolari o di consistenza diversa a seconda dei gusti, ma anche la forma ha la sua parte.

La ricetta che vi propongo oggi è tramandata dalla famiglia di mio marito, la sua nonna materna era solita prepararle,  durante il periodo del carnevale, come merenda. Queste chiacchiere  sono sottili e friabili, piene di bolle,  talmente gustosa e  leggere che si sciolgono in bocca e così buone che l’unico modo di smettere di mangiarle è finirle.

E non posso che ringraziare mia suocera e sua sorella per avermi insegnato questa ricetta.

Ingredienti:

  • 400 gr Farina 00
  • 30 gr Zucchero
  • 30 gr di Burro
  • 2 uova intere  e 1 tuorlo
  • ½ bicchere di Vino bianco Secco o Grappa
  • 2 litri di olio di arachidi per friggere
  • Zucchero a Velo

 Procedura:

  1. In una ciotola unire farina, zucchero, burro e le uova e cominciare ad impastare.
  2. Unire poco alla volta il vino/grappa fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico – tipo quello delle tagliatelle-, se necessario aggiungerne ancora un pochino di vino, se l’impasto non ha assorbito tutta la farina.
  3. Lavorare e tirare l’impasto con la macchina per la pasta (tipo Imperia) fino allo spessore più sottile (in alternativa utilizzare il mattarello cercando di ottenere una sfoglia sottile).
  4. Nel frattempo far scaldare in una pentola con fondo spesso e bordo alto l’olio per friggere.
  5. Dalla pasta tirata ottenere dei rettangoli medio /grandi, con una rondella zigrinata e realizzare all’interno dei taglietti; si possono lasciare cosi o creare dei nodini ripiegando la pasta nei ritagli.
  6. A questo punto procedere alla frittura delle chiacchiere – ricordatevi che l’olio dovrà essere ben caldo – circa 175°- ma non fatelo diventare troppo caldo se no rischiate di bruciarle, in caso abbassate la fiamma.
  7. Buttare le chiacchiere nell’olio, immediatamente si formeranno delle bolle e dopo pochi secondi andranno girate in modo da far formare le bolle anche sull’altra superficie; lasciarle qualche secondo in modo da farle dorare (attenzione a non lasciarle troppo);
  8. Toglierle dalla pentola con un mestolo forato e metterle su carta assorbente a scolare e raffreddare;
  9. A questo punto metterle su un vassoio e spolverarle di zucchero a velo.
Pasta Chiacchiere
Chiacchiere che friggono in oOlio
Carnevale